lunedì 20 settembre 2010

Campli ospita il “Porta a Porta” di Giancarlo Falconi

Campli si “Differenzia”. Il Porta a Porta arriva nella città dei nobili Farnesi. Il bando per la gestione della raccolta dall'alto tasso civico, ambientale e politico, Comunità Montana permettendo, sarà pronto per l'autunno e la rivoluzione dei rifiuti, l'argomento principe di tutta la provincia teramana, di tutta la provincia e di tutta la regione Abruzzo, di tutto l'Abruzzo e di tutta l'Italia, l'Europa, la Terra, invaderà le piazze e le vie tra Campovalano e Nocella, all'inizio del nuovo anno. La Giunta Giovannini più Silvino, si è trovata circondata dall'immondizia dello straniero. Teramo e Civitella, gli invasori nauseabondi. Costretti dalle severe regole del loro Porta a Porta, a bussare al portone dei vicini prediletti per abbandonare i rifiuti. Armati di vetuste buste dell'immondizia nere, come divise di ordinanza, si dimenticavano i resti dei bagordi nei cassonetti di una Campli Ospitale, che si riempivano fino all'orlo di un vestito usurato. Proteste su proteste. Lotte di quartiere per l'ultimo cassonetto. Bandito lo straniero. Sospetti. Campli farà la Differenza. Il vice sindaco Di Stefano più Silvino, progetta una Campli diversa, che guarda al presente della propria terra con un occhio alla tutela dell'Ambiente. Il Porta a Porta è una macchina difficile da oliare. Difficile da far comprendere alla fascia dei cittadini con un'età orientata sui ricordi della vita. Di Stefano non ha dubbi in proposito “Saranno i più giovani a insegnare agli anziani”.Il progetto scuola è iniziato da tempo, in tempo per il Porta a Porta comunale. Gli studenti più Silvino, hanno imparato attraverso piccole lezioni, incontri, concorsi, disegni, temi, l'importanza del riciclare, del differenziare, del risparmio energetico. Potrebbero essere loro i creativi per una campagna di comunicazione. Dovrebbero essere i giovani di Campli a non avere paura del futuro. La politica riuscirà a coinvolgere gli studenti? Sarà capace di ascoltare i loro dubbi? Le incertezze? I consigli per avere un Porta a Porta a misura della storia di Campli? Un giornale ha il compito di raccontare la verità, di prospettare una nuova visione politica, di innovare e rinnovare gli schemi sociali attraverso la provocazione. La domanda è lo strumento. Caro Vice Sindaco Di Stefano (più Silvino), a Teramo il Porta a Porta ha regalato ai cittadini aprutini un aumento della Tia del 30%, sarà così anche per Campli? Di Stefano mi guarda con un sorriso o mi sorride guardandomi, in realtà aspira il tempo e risponde di getto ”L’Amministrazione comunale non aumenterà le tasse per il proprio Porta a Porta. Tutto dovrebbe essere assorbito dal ribasso d’asta”. Altra domanda per un fuoco di fila. Ci saranno nuove assunzioni? “Si sono previste nuove assunzioni”. Il gioco delle parti. Chi verrà assunto? Il raccomandato di turno della politica? Il simpatico di turno al politico? L’amico del segretario del politico? Il ragazzo dell’amante del politico? Varie ed eventuali. “Tutto sarà reso trasparente. Abbiamo intenzione di essere vicino alla nostra gente”. Le faccio un esempio. Tivoli. 55mila abitanti più o meno come Teramo. Il comune delle Ville: Villa D’Este, Villa Gregoriana, Villa Adriana. Il comune che premia chi ricicla. Si legge “Chi rispetta l’ambiente a Tivoli risparmia, ottenendo sconti e vantaggi economici nei negozi e in tutte le attività commerciali, artigianali e di servizio che aderiranno all’iniziativa. Il Comune di Tivoli e l’Asa spa lanciano l’Eco Club, un innovativo sistema che consentirà a tutte le famiglie del territorio comunale di risparmiare ogni anno fino a diverse centinaia di euro utilizzando la carta servizi dell’Asa. In vista della prossima apertura della nuova Isola ecologica in località la Prece (Bivio di San Polo), abbiamo voluto mettere insieme ecologia ed economia – ha aggiunto Giuseppe Di Tomassi, Presidente di Asa Tivoli spa – introducendo un sistema che premia i comportamenti virtuosi e sostiene l’economia locale. Utilizzando la carta servizi dell’Asa le famiglie potranno ottenere un duplice beneficio: la riduzione sulla Tia e gli sconti nelle spese quotidiane. Tutto ciò consentirà alle famiglie un risparmio annuo che potrà essere perfino superiore all’importo della Tia. In questo modo metteremo in pratica ancora di più un concetto fondamentale: chi inquina paga, chi rispetta l’ambiente risparmia. Quale Porta a Porta per Campli? Quello di Teramo o di Tivoli? “Dipende dalle offerte al bando. Continueremo ad informare i nostri cittadini. Campli dovrà crescere insieme alla Giunta Giovannini” (più Silvino).
Il nostro periodico ha la propria Opinione sulla gestione del Porta a Porta. Molto probabilmente sarà la Te.Am a vincere la gara d’appalto. Le difficoltà iniziali potrebbero essere evitate con la giusta programmazione. Teramo soffre dopo tre mesi la mancanza dei cestini per le strade, che ancora non sono stati distribuiti. Teramo ha il problema dei topi, che hanno imparato l’orario e i giorni del riciclo dell’umido. Il lunedì, mercoledì e venerdì, sono per strada dietro le buste, mentre il martedì e il giovedì, invadono i balconi degli appartamenti, dove i cittadini conservano lo scarto del nutrimento. Il Porta a Porta è una dieta per tutti, una nuova consapevolezza, una nuova cultura. Noi saremo tra le vie di Campli. Tra le persone. Ascolteremo i loro consigli, le loro proteste. Un giornale è fatto di carta. La carta si ricicla, ma “l’Opinione”, resisterà al tempo della politica.

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